Il primo derby in Pay TV
Il 5 dicembre 1993 è una serata che intreccia passione e innovazione. Genova si ferma per il derby, ma questa volta il contesto è diverso, nuovo, rivoluzionario: per la prima volta nella storia, un derby viene giocato in notturna e trasmesso in pay-tv.
Infatti a giugno TELE+, la prima piattaforma televisiva a pagamento italiana, stipula un accordo con la Lega Calcio per trasmettere in diretta un posticipo della Serie A, la domenica alle 20:30.
Il derby di Genova, uno dei più antichi e sentiti del mondo, riscrive la storia della narrazione calcistica televisiva. Un’innovazione che porta il calcio nelle case di tutti.
Per la cronaca, si gioca la quattordicesima giornata di Serie A e il Genoa arriva alla sfida sull’onda dei festeggiamenti per l’anno del Centenario del club.
Spinti dall’entusiasmo, ai rossoblù bastano 36 secondi per sbloccare la sfida. Lancio lungo di Signorini per Skuhravy, Pagliuca legge la traiettoria della palla e anticipa di testa l’attaccante fuori dall’area, la sfera però termina tra i piedi di Ruotolo che, entrato in area, insacca con un diagonale di esterno destro. E’ la rete che porta in vantaggio il Genoa e diventa anche il gol più veloce segnato nel derby, primato ancora imbattuto.
I blucerchiati reagiscono prima con Gullit e Jugovic ma entrambi spediscono la palla fuori. L’occasione giusta arriva al 43’. Cross dalla trequarti di Evani, Lombardo riceve palla e da dentro l’area tira a botta sicura, Berti respinge ma la palla termina sui piedi di Platt che gonfia la rete per l’1-1 finale.
Al triplice fischio, i giocatori di Genoa e Samp applaudono sportivamente le tifoserie avversarie per aver sostenuto cantando per 90′.
Il derby del 5 dicembre 1993 è tutto questo: non solo una partita ma un simbolo di cambiamento. Per la prima volta, un derby si vive anche fuori dagli spalti. È l’inizio di una nuova era, in cui il calcio non sarà più solo dei tifosi allo stadio, ma anche di un pubblico più vasto, distribuito tra salotti e bar.
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