Maggio regala il derby alla Sampdoria
Il 17 febbraio 2008 a Genova va in scena la stracittadina tra Sampdoria e Genoa. La vigilia del derby della Lanterna è vissuta in città con maggior pathos e una tensione diversa dal solito.
Infatti, entrambe le squadre si stanno giocando un piazzamento in Europa: la Samp di Mazzarri occupa la settima posizione in classifica mentre il Genoa di Gian Piero Gasperini è appena sotto di 2 punti.
La partita è molto tesa e sentita, tanto che il primo tempo termina sullo 0-0 senza nessuna occasione degna di nota. Nella ripresa, il ritmo della partita si alza. La Samp ha più volte l’opportunità di andare in vantaggio ma il portiere genoano Rubinho è sempre attento e pronto a sventare gli attacchi doriani.
La svolta della partita arriva al 60’ quando il difensore rossoblu Danilo viene espulso lasciando il Genoa in 10. A questo punto, la Samp costringe il Genoa nella sua metà campo e il Gasp corre ai ripari inserendo un mediano in più per avere maggior filtro.
Il fortino genoano resiste fino a 3’ dalla fine quando Cassano fugge sulla sinistra, punta e salta con una magia ben tre giocatori genoani. Arrivato sul fondo pennella un cross al bacio sul secondo palo per Christian Maggio che colpisce di testa a colpo sicuro, Rubinho respinge anche questa ma il pallone arriva di nuovo sui piedi del numero 7 doriano che con tutta la sua forza scarica la palla in gol.
La curva blucerchiata esplode, la Samp vola in Paradiso e Christian Maggio entra per sempre nel cuore dei tifosi doriani. A lui dedicheranno addirittura una festa chiamata, appunto, “7 Maggio tutto l’anno”.
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