La buca di Maspero nel derby della Mole
E’ il 14 ottobre 2001 quando allo Stadio Delle Alpi si gioca il Derby della Mole numero 175, valido per la settima giornata di Serie A. La Juventus di Lippi è terza in classifica e deve assolutamente vincere per recuperare terreno su Inter e Chievo capoliste. Il Torino di Camolese, invece, è undicesimo e conta, fino a quel momento, soltanto una vittoria ottenuta contro il Parma.
La Juve parte subito con il piede sull’acceleratore e dopo 25 minuti il derby sembra già finito. La doppietta di Del Piero e il gol di Tudor chiudono il primo tempo sul 3-0.
Nella ripresa il proverbiale Cuore Granata inizia a battere a ritmi altissimi e dopo 12’ il gol di Cristiano Lucarelli riaccende le speranze. La Juve non reagisce e Asta, dopo un’azione solitaria, conquista il rigore che Ferrante, da poco entrato in campo, trasforma. Il derby si riapre.
Il Toro continua a premere e al minuto 37’ completa la rimonta. Asta crossa in area per Ferrante che colpisce di testa a colpo sicuro, Buffon con un miracolo respinge ma sulla ribattuta Maspero è il più lesto di tutti e segna: 3-3.
Ma l’incredibile derby non è ancora finito. Al minuto 88, Tudor viene messe giù in area, rigore. Mentre si scatena un parapiglia attorno al direttore di gara, Maspero approfitta della confusione e, facendo finta di nulla, inizia a scavare con le scarpe una buca sul dischetto di rigore. Non se ne accorge nessuno.
Calmati gli animi, Salas fa suo il pallone e si dirige a battere il rigore. Il cileno inconsapevolmente posiziona la palla proprio sulla buca, prende la rincorsa e nel momento dell’impatto con la sfera scivola e calcia alle stelle.
L’arbitro poco dopo fischia la fine per l’apoteosi granata e consegna il gesto di Maspero alla storia.
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