La prima doppietta di Ciccio Lodi a Catania

Catania 13 febbraio 2011, vigilia di San Valentino e al "Massimino" va in scena una partita che fa innamorare tutti i tifosi del Catania. Per la sesta giornata di ritorno di Serie A, il Catania affronta il Lecce in uno scontro salvezza fondamentale. Sulla panchina rossazzurra c'è Diego Pablo Simeone, il "Cholo" ancora in cerca della prima vittoria catanese.

Il match è tiratissimo ma prima dell'intervallo il Catania trova il gol con il capitano Matias Silvestre. Un rete prima del the caldo è l'ideale per affrontare con maggior sicurezza la ripresa. Ma non è così. Nel giro di pochi minuti, fra il 9' e il 15', Jeda (ex di turno) e Munari ribaltano il risultato e portano il Lecce avanti.

Il Catania non ci sta, Simeone le prova tutte: toglie un centrocampista e butta dentro Morimoto ma la mossa non ottiene il risultato sperato e i minuti alla fine diminuiscono. I tifosi del Catania, a questo punto, sperano in un episodio che cambi le sorti della partita e allo stesso tempo di un campionato.

Ne capitano due. Fra il 75' e il 85', entrambi su calcio di punizione, a pochi metri dall'area di rigore sotto la curva nord. Sul pallone ci va un giocatore che è arrivato sotto l'Etna da poche settimane, un giocatore con un mancino vellutato, Francesco Lodi per tutti Ciccio.

Il centrocampista disegna con maestria due traiettorie maligne che finiscono alle spalle del portiere leccese Rosati. Sono le sue prime reti in maglia rossazzurra, le prime di una lunga serie.

Il Catania vince. Per la gioia di un pubblico entusiasta ed incredulo. Per la gioia di Diego Pablo Simeone, alla prima vittoria alla guida dell'Elefante.

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