La prima tripletta in Serie A di Francesco Totti

E' il 29 settembre 2002. Allo Stadio Rigamonti di Brescia, dopo un avvio di stagione da incubo, la Roma di Fabio Capello è chiamata al riscatto contro le Rondinelle di Baggio e Tare con Carletto Mazzone in panchina.

Dopo un avvio tranquillo, la partita si accende al 30' minuto quando l’arbitro Dondarini assegna un calcio di rigore alla Roma per un fallo di Dainelli su Emerson. Dagli 11 metri si presenta Totti che con grande freddezza spiazza Srnicek portando i giallorossi in vantaggio. La Roma inizia a spingere e al 41' l'arbitro concede una punizione da fuori area in posizione centrale. Sulla sfera va ancora Francesco Totti che prende la rincorsa e calcia di interno collo. La palla supera la barriera e s'insacca all'incrocio dei pali. Un calcio di punizione magistrale quello del Capitano giallorosso davanti ad uno specialista come Roberto Baggio. 

Ed è proprio il Divin Codino che potrebbe riaprire la partita, anche lui su rigore, ma non è giornata. Baggio si fa ipnotizzare da Antonioli e il Brescia accusa il colpo. E si arriva al minuto 81: Totti prende palla sulla trequarti, avanza puntando la porta, evita l'intervento di Petruzzi e a circa 20 metri dallo specchio della porta lascia partire un destro violento che si infila a fil di palo alla sinistra del portiere bresciano. 

Per la Roma è il gol del 3-1, per Totti è la prima tripletta in carriera in Serie A, proprio in quello stadio dove 9 anni prima aveva debuttato per la prima volta nel massimo campionato calcistico italiano.

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