Konan firma l'impresa del Lecce al Delle Alpi

A Torino contro la Juventus, il Lecce ha vinto una sola volta in 19 incontri, con 5 pareggi e 13 sconfitte. L’unica vittoria risale quando i bianconeri giocano ancora allo Stadio Delle Alpi.

E’ il 25 aprile 2004, una Festa della Liberazione rimasta ancora oggi nel cuore dei tifosi del Lecce. I giallorossi, allenati da Delio Rossi tecnico che ha sempre dato fastidio alle grandi della Serie A con un gioco propositivo e mai rinunciatario, riescono ad imporsi sui bianconeri per 4-3.

La Juventus allenata da Marcello Lippi inizia subito forte, Zambrotta mette la palla in mezzo e Trezeguet insacca dopo appena 3 minuti. La Juve continua a premere e sembra che il raddoppio possa arrivare da un momento all’altro ma al 24’ i giallorossi pareggiano.

Chevanton serve Ledesma che calcia, la respinta di Buffon finisce sui piedi di Franceschini che segna a porta vuota. Poi sale in cattedra Axel Konan, attaccante ivoriano che, da quel giorno, verrà chiamato affettuosamente dai tifosi leccesi: Konan il Barbaro.

Al minuto 30, riceve palla prima del centrocampo e comincia a correre. Davanti ci sono Tudor, Appiah, Legrottaglie. Ne salta uno dopo l’altro e sfruttando il mancato intervento di Iuliano, incrocia col mancino, superando Buffon. 1-2 e sorpasso giallorosso.

La Juventus non reagisce e il Lecce ne approfitta. Al 44’ ancora Konan supera Iuliano e Legrottaglie e, solo davanti a Buffon, lo trafigge. E’ il 3-1 che manda le squadra all’intervallo.

La ripresa inizia ancora con il Lecce in avanti. Al 52’ Ledesma serve in profondità Chevanton, l’uruguagio insacca alle spalle di Buffon. E’ l’1-4 giallorosso.

La Juve reagisce, Maresca prima e Del Piero poi trovano i gol che riaprono la partita ma ormai è troppo tardi. I giallorossi resistono all’assalto finale e compiono l’impresa portando a casa 3 punti preziosi in chiave salvezza.

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