Sir Alex vince la sua prima Premier League

Per chi oggi ha meno di cinquant'anni, quando cita le big del calcio europeo di certo non può citare il Manchester United. C'è stato un periodo però, agli inizi degli anni '90 per la precisione, in cui i Red Devils sono una nobile decaduta del calcio inglese e l'ultima vittoria del campionato risale al 1967 quando in squadra c'erano Bobby Charlton e George Best. Nel mezzo, solo qualche FA Cup in bacheca e addirittura una retrocessione in seconda serie.

Il 1992-'93 è il primo anno in cui il massimo campionato inglese assume la denominazione di Premier League e sulla panchina dello United e dopo 26 anni senza successi qualcosa per i Red Devils stava cambiando. In panchina c’è Alex Ferguson e inizia la ricostruzione.

Porta all'Old Trafford Eric Cantona, fresco vincitore l'anno prima della First Division con il Leeds, e riconferma il gruppo storico formato da Irwin, Bruce in difesa, Sharpe ed Ince a centrocampo, in porta Schmeichel, sulla trequarti il giovane ma con già molta esperienza Giggs e in avanti Hughes e Robson. A questi aggiunge alcuni giovani di belle speranze, destinati a diventare leggende: Gary Neville, Nicky Butt e David Beckham.

Dopo una partenza in sordina, i ragazzi di Ferguson prendono la vette della classifica alla 28esima giornata per non mollarla più e concludendo il campionato con un trionfo: primo a +10 sul Norwich e Blackburn.

Decisiva è la partita del 3 maggio 1993 quando lo United batte per 3-1 proprio il Blackburn Rovers grazie alle reti di Giggs, Ince e Pallister.

Inizia così il ritorno dello United tra le big del calcio inglese prima e del calcio europeo poi.

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