Antonio Donnarumma eroe a sorpresa

Il 27 dicembre 2017 il derby di Coppa Italia tra Inter e Milan è una di quelle partite dove equivoci e colpi di scena fanno da cornice.

Nell’Inter di Spalletti, Padelli è annunciato come portiere titolare ma al calcio d’inizio è Handanovic a prendere posto tra i pali. Nel Milan di Gattuso, che da poco settimane ha sostituito l’esonerato Montella, Storari è inserito nella formazione ufficiale ma i gradi da titolare vengono presi, all’ultimo momento, da Antonio Donnarumma, fratello di Gigio.

Antonio, che non gioca una gara ufficiale da nove mesi, è stato prelevato dai greci dell’Asteras Tripolis, nell’estate del “passiamo alle cose formali” del duo Fassone-Mirabelli. Tra le polemiche per il ricco contratto e l’utilità effettiva, nella contestazione dei tifosi rossoneri al fratello Gigio, viene definito “parassita”.

Con una curva contro, la pressione su Antonio è tanta. Infatti l’avvio è catastrofico. Al 23’ del primo tempo, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Perisic calcia in porta, Donnarumma, con Ranocchia posizionato davanti a lui, devia maldestramente il pallone con i piedi, spedendolo in rete alle proprie spalle.

I giocatori dell’Inter esultano, ma il VAR, al primo anno in Italia, evidenzia il fuorigioco di Ranocchia ed annulla il gol. L’episodio scuote Donnarumma che da lì inizia la sua seconda partita.

Con il passare dei minuti, Donnarumma acquisisce sicurezza nei propri mezzi e si dimostra provvidenziale su Candreva e poi, compiendo un autentico miracolo, su un tiro ravvicinato di Joao Mario. La curva rossonera lo esalta.

Alla fine il gol di Cutrone nei supplementari regala la qualificazione in semifinale di Coppa Italia al Milan.

Antonio Donnarumma, titolare a sorpresa, dopo una partita cominciata con un po’ di tensione, finisce in gloria, con le lacrime liberatrici e gli abbracci dei compagni.

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