L'esordio in Nazionale di Alex Del Piero

È il 25 marzo 1995 quando esordisce, allo stadio Arechi di Salerno in Italia-Estonia, Alessandro Del Piero.

È così che inizia l’avventura nella nazionale maggiore di Pinturicchio che pochi mesi prima ha compiuto 20 anni. È la stagione 1994-95, la sua seconda alla Juventus, la prima di Marcello Lippi, con gli zebrati lanciati verso la vittoria dello Scudetto e della Coppa Italia.

Come per qualsiasi calciatore, vestire la maglia della propria nazionale è il coronamento del proprio percorso calcistico. È Sacchi che decide di rivoluzionare la nazionale facendo debuttare Del Piero.

Il giovane attaccante, da poco strappato al Padova per 5 miliardi di lire, sta stregando tutti: tifosi, avversari, giornalisti e addetti ai lavori: non ultimo, appunto, il CT Arrigo Sacchi che lo convoca la prima volta lanciandolo titolare contro l’Estonia, partita valida per le qualificazioni agli Europei di Inghilterra 1996.

Il match contro gli estoni rappresenta per Del Piero l’alba di un’avventura che durerà ben tredici anni, raggiungendo il suo apice a Berlino nel 2006 con il titolo di campione del mondo.

Del Piero chiude la sua esperienza in azzurro con un bottino di 91 presenze e 27 gol che lo rendono, ad oggi, il quarto marcatore più prolifico di sempre nella storia della Nazionale italiana, a pari merito con Roberto Baggio.

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