L'ultimo gol italiano di Adriano

La vita è fatta di cicli. Così come il calcio. E quando se ne chiudono alcuni, altri si aprono. Succede proprio questo il 15 febbraio 2009: si apre il ciclo vincente dell’Inter di Mourinho e contemporaneamente si chiude quello dell’Imperatore Adriano in maglia nerazzurra.

E’ la 24esima giornata di Serie A e a San Siro va in scena il 118esimo derby della Madonnina tra Inter e Milan. I nerazzurri arrivano alla sfida da primi della classe con 53 punti, seguiti dalla Juventus a 46 e Milan 45. Una vittoria dei rossoneri potrebbe riaprire il campionato mentre una vittoria nerazzurra spalancherebbe la strada verso lo Scudetto.

In un Meazza tutto esaurito per l’occasione, Mourinho sceglie come coppia d’attacco il tandem Ibrahimovic-Adriano. Il brasiliano sta affrontando una stagione travagliata e avara di soddisfazioni e cerca nel derby il riscatto.

Il momento catartico arriva al 30’ minuto del primo tempo. Maicon scende sulla destra e crossa in area, Maldini è in ritardo, Adriano colpisce male di testa la palla sbatte sul braccio e finisce in gol. E’ una deviazione involontaria ma determinante per la traiettoria della palla. Solo Abbiati protesta. Rosetti convalida.

Tutto lo stadio esplode di gioia e anche Adriano. Il brasiliano corre verso la panchina per abbracciare Mourinho e dedicare il gol al figlio dell’allenatore, che aveva indicato proprio il brasiliano come suo giocatore preferito.

Per la cronaca, prima Stankovic e poi Pato fissano il punteggio della partita sul 2-1 in favore dei nerazzurri. L’Inter vince e, con 9 punti di vantaggio sulla Juve e 11 sul Milan, ipoteca lo Scudetto.

Il gol di Adriano, invece, rimane anche un momento simbolico. E’ il suo ultimo gol con l’Inter e in Serie A prima del ritorno in Brasile. L’ultimo dei 74 gol segnati in 177 presenze di uno dei giocatori più amati dalla tifoseria interista.

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