Il Bari affronta George Best

Ci sono ricordi immortali, fatti che rendono uniche alcune stagioni calcistiche. Uno di questi fatti accade nel maggio 1970 quando il Bari, al termine del campionato di Serie A concluso amaramente con la retrocessione in Serie B, vola Oltreoceano per disputare una tournée tra Canada e Stati Uniti. Il torneo mette di fronte ai galletti del tecnico Matteucci avversari di grande prestigio internazionale: il favoloso Manchester United, il Celtic di Glasgow e la squadra tedesca dell’Eintracht di Francoforte.

I biancorossi affrontano i Red Devils in due occasioni: la prima il 2 maggio, nell'ambito della Toronto Cup, dove incassano una sconfitta di misura e una seconda pochi giorni più tardi, il 6 maggio, a New York.

Se nella prima partita George Best non prende parte, nella seconda è in campo. Ed è proprio lui ad aprire le danze portando in vantaggio lo United dopo una manciata di minuti dal calcio d'inizio. Il Bari, tuttavia, riesce a rientrare in partita con il gol di Dino Spadetto. Nella ripresa, il Manchester United raddoppia con, ironia della sorte, l'italiano Carlo Sartori, protagonista del Lecce di fine anni Settanta, punisce i biancorossi, siglando il gol del definitivo 2-1 a meno di mezz'ora dal termine del match.

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