L'Inter perde lo Scudetto
Per tutti gli Italiani il 5 Maggio è sempre stato associato all'omonimo sonetto di Alessandro Manzoni dove veniva narrata la caduta di Napoleone Bonaparte.
Questo fino al 2002 quando il 5 maggio diventa la data in cui l’Inter perde all’ultima giornata contro la Lazio uno Scudetto che i tifosi aspettano da 13 anni.
Ad una giornata dalla fine, l’Inter di Hector Cuper ha un punto di vantaggio sulla Juventus e due sulla Roma. Ultima partita all’Olimpico contro la Lazio, già fuori dalla zona Champions e apparentemente senza stimoli. Le partite iniziano tutte alle ore 15.
A Udine la Juve dopo 2 minuti passa in vantaggio con il gol di David Trezeguet e già nel primo tempo archivia la gara con il gol del 2-0 firmato da Del Piero. Da questo momento la Juventus congela la partita e le attenzioni sono tutte rivolte allo stadio Olimpico.
L’Inter passa in vantaggio con un gol di Bobo Vieri, viene raggiunta dal ceco Poborsky e torna avanti con Gigi Di Biagio. A fine primo tempo arrivarono i primi segnali funesti: incredibile errore di Gresko e pareggio di Poborsky. Nella ripresa l’Inter crolla sotto i colpi di Simeone e Simone Inzaghi per il 4-2 finale.
A Udine la Juve inizia a fare festa. A Roma, i giocatori dell’Inter scoppiano in lacrime. A Milano intanto vengono cancellati in fretta i preparativi per la festa scudetto e Piazza Duomo si è praticamente svuotata ma l’immagine che tutti ancora oggi ricordiamo è quella di Ronaldo il Fenomeno che piange in panchina, simbolo di una squadra che ha visto infrangersi i suoi sogni.
Segui @tacchettidiprovincia