Il gol più bello di Alex Del Piero

C’è un giorno che più di ogni altro segna l’inizio dell’era Del Piero. L’esatto momento in cui Alex diventa Pinturicchio. Un giorno che i tifosi della Juventus non dimenticheranno mai.

È il 4 dicembre 1994 quando allo Stadio Delle Alpi si affrontano la Juventus di Lippi e la Fiorentina di Ranieri per la dodicesima giornata di Serie A. I bianconeri devono fare a meno di Roberto Baggio infortunato, con Del Piero che prende il suo posto nel trio d’attacco con Vialli e Ravanelli.

La partita inizia e le cose si mettono subito male per la Juve che nel giro di nove minuti si trova sotto di due gol. Baiano e Carbone mandano la partita all’intervallo sul 2-0 in favore della Fiorentina.

Nella ripresa la Juventus torna in campo più determinata e l’assalto bianconero produce i suoi frutti al minuto 73 quando ci pensa Vialli con un’incornata a riaprire le sorti del match. La Fiorentina accusa il colpo e il numero 9 bianconero, due minuti più tardi, trova anche il gol del pareggio in una mischia in area.

Finita? No! Ora inizia la storia. Minuto 88. Orlando effettua il classico lancio della disperazione verso l’area viola. Del Piero corre in avanti guardando solo il pallone e, mentre questo scende, si coordina e colpisce al volo di collo esterno destro, spedendolo sotto la traversa. Un tocco morbidissimo che diventa un beffardo pallonetto su cui Toldo non può arrivare.

E’ un gol da cineteca che manda in delirio il pubblico sugli spalti: Juventus-Fiorentina 3-2.

Il 4 dicembre 1994 alla Juventus nasce l’era Del Piero. E’ un gol che significa anche un passaggio di consegne tra Roberto Baggio, che a fine stagione lascerà la Juventus, e Alessandro Del Piero. E’ l’inizio di una storia d’amore lunga quasi vent’anni dove Alex resterà sempre l’epicentro del mondo bianconero.

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