La manita del Palermo al Catania
Una festa, uno spettacolo, una giornata davvero indimenticabile per gli oltre 33.000 tifosi del Renzo Barbera il 4 aprile 2004. Il Palermo batte il Catania per 5-0 in un derby storico che coincide con l’anno del ritorno in Serie A dei rosanero allenati da Francesco Guidolin.
Le due squadre escono dal tunnel degli spogliatoi e si trovano di fronte una coreografia da brividi: in mezzo a migliaia di palloncini rosa e nero, in curva nord compare un grande sole sovrastato dalla gigantesca scritta “volare”.
E il Palermo in campo vola! Ad aprire le marcature al 7’ ci pensa Antonio Filippini con un destro rasoterra dal limite dell’area che si insacca all’angolino basso. Il Catania subisce il colpo e al 30’ Biava raddoppia. Nella ripresa la doppietta di Toni e la rete di Emanuele Filippini mettono il sigillo su una vittoria che tutti i tifosi rosanero ricordano ancora oggi.
Un 5-0 che non lascia scampo al Catania contro un Palermo che dimostra l’incredibile forza di un squadra costruita per vincere e dare spettacolo. A fine stagione ottiene la promozione in Serie A dopo un’assenza di 31 anni.
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