La prima partita di calcio in TV
All’inizio del 1954, uno degli ostacoli da superare per i dirigenti della neonata RAI era quello di convincere gli italiani a comprare una TV.
Infatti, le trasmissioni ufficiali erano nate il 3 gennaio di quell’anno e i programmi in onda venivano guardati tra la curiosità dei favorevoli e le perplessità dei teorizzatori di un nuovo modello di “malcostume sociale”.
Il 24 gennaio 1954 è una domenica che per il mondo dello sport in TV fa da spartiacque col passato. Dallo stadio milanese di San Siro la RAI trasmette la sua prima partita di calcio: l’incontro della Nazionale Italiana con l’Egitto per la qualificazione ai mondiali di calcio della successiva estate in Svizzera.
La Rai, che non ha un accordo firmato con la Federcalcio, per evitare ogni possibile ricorso legale manda in onda una diretta parziale, solo per alcune fasi dell’incontro. E lo fa con ben tre telecronisti che si alternano nel racconto: Carlo Bacarelli, Vittorio Veltroni e Nicolò Carosio, destinato a diventare la voce ufficiale del calcio nazionale e della squadra azzurra per più di un decennio.
Per la cronaca, la partita termina 5-1 per l'Italia grazie alla doppietta di Boniperti e alle reti di Pandolfini, Frignani e Ricagni.
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