La folle cavalcata di Nicola Berti

Il 23 novembre 1988 a Monaco di Baviera fa freddo e c’è la neve a bordo campo, ma Nicola Berti riscalderà i cuori di tutti i tifosi interisti percorrendo 68 metri e lasciandosi alle spalle truppe di tedeschi in affanno.

E' l'andata degli ottavi di Coppa Uefa che vede l'Inter battere il Bayern Monaco 2-0. Prima con la rete di Aldo Serena e poi la straordinaria rete del cavallo pazzo, al secolo Nicolino Berti.

Il giocatore nerazzurro parte da centrocampo palla al piede, s'infila con la sua velocità nello spazio lasciato dai tedeschi, ne salta tre dritto per dritto e dopo oltre sessanta metri di corsa infila il portiere avversario in uscita. Una galoppata incredibile e indimenticabile per tutti i cuori nerazzurri e non solo.

Il gol è una gioia immensa quanto effimera, visto che nel ritorno di San Siro al Bayern riuscirà una clamorosa rimonta eliminando gli uomini di Trapattoni e rendendo vana la clamorosa prodezza di Berti.

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