Il Parma vince la Supercoppa Europea
È il 2 febbraio 1994 quando a San Siro si gioca il ritorno della Supercoppa Europea (l’andata finì 0-1 al Tardini il 12 gennaio).
In panchina Nevio Scala guida una squadra formidabile che qualche mese prima si era imposta Wembley vincendo la Coppa delle Coppe ai danni dell’Anversa. Il Milan allenato da Fabio Capello, invece, prese parte alla competizione al posto dell’Olympique Marsiglia, vincitore della Champions League 1992-1993 ma squalificato per frode sportiva.
Il Parma schiera in campo una formazione prettamente offensiva per cercare di ribaltare lo 0-1 dell’andata (rete di Papin). Un 3-5-2 con: Ballotta, Di Chiara, Benarrivo, Minotti, Apolloni, Sensini, Brolin, Pin, Crippa, Zola e Asprilla.
Dopo un primo tempo finito a reti bianche, inizia la ripresa dove i Ducali devono segnare almeno un gol per portare la partita ai supplementari. Succede che al 67′ Zola calcia una punizione perfetta che si stampa sulla traversa. Sulla ribattuta Benarrivo è bravo a servire Sensini che insacca alle spalle di Sebastiano Rossi. Alcuni minuti più tardi il Parma potrebbe raddoppiare ma un clamoroso palo colpito da Brolin fa rimanere il risultato invariato e la partita va ai supplementari.
Il Parma dimostra di averne di più rispetto al Milan e al 95′ Benarrivo scende veloce sulla fascia destra e recupera un pallone nell’area rossonera, passa a Crippa che in corsa dall’altezza del dischetto del rigore mette in porta il gol del 2-0 che regala al Parma la sua prima ed unica Supercoppa Europea che sarà sollevata al cielo della “Scala del Calcio” da Capitan Minotti e dal Presidente Pedraneschi.
Segui @tacchettidiprovincia