La spettacolare rovesciata di Gigi Riva

Come Armstrong al fianco della bandiera degli Usa sulla Luna, o Smith e Carlos che alzano il pugno con il guanto nero sul podio a Città del Messico o i Beatles sul tetto della Apple impegnati nel loro ultimo concerto anche la foto del gol di Gigi Riva a Vicenza entra di diritto tra le foto leggendarie del calcio. 

E' domenica del 18 gennaio 1970 e si gioca la 17 giornata di campionato. Al Menti arriva il Cagliari capolista e futuro Campione d’Italia, imbattuto in trasferta da 4 turni, ma secondo i detrattori è una squadra schiacciasassi in casa ma sterile a segnare in trasferta. 

A rimandare al mittente le critiche ci pensa Gigi Riva con una doppietta. Un gol per tempo: il primo con una deviazione quasi di ginocchio su cross di Bobo Gori, il secondo, nella ripresa, per fare la storia.

Il due a zero di Gigi Riva a Vicenza non fu un gol qualunque. La rovesciata di Rombo di Tuono fu “la Rovesciata“, con la R maiuscola, il suo gol più bello. A descrivere quell’incredibile gesto atletico, fu la splendida voce graffiante di Sandro Ciotti: "La palla spiove dalla sinistra in piena area veneta, si impenna, Riva in rovesciata e rete!". Poi un secondo di silenzio, di quelli che sembrano interminabili, capace di descrivere lo stupore e la meraviglia del momento meglio ancora delle parole.

La gara, per la cronaca, finisce 2-1 per il Cagliari. Il Vicenza accorcia le distanze a 6 minuti dalla fine. Ma gli 89 minuti e 59 secondi valgono solo per i tabellini. Vicenza-Cagliari è la partita della Rovesciata di Riva, un secondo che fu leggenda.

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