Il primo gol in Serie A del Papu Gomez

Papu Gomez arriva a Catania in silenzio, da perfetto sconosciuto. Lo Monaco lo va a pescare, come tante altre scommesse, in Argentina, al San Lorenzo e lo porta in Sicilia in cambio di tre milioni di euro.

Il 12 settembre 2010, a 22 anni, gioca subentrando a Ricchiuti al 58′, nella partita vinta 2-1 contro il Parma. La prima da titolare invece, arriva due settimane più tardi, nella vittoria del Catania 2-0 in casa contro il Cesena e sempre in casa, il 17 ottobre 2010 il Papu realizza il suo primo gol. 

Allo Stadio Massimino si gioca Catania-Napoli. Il Napoli, che per i primi 30 minuti del primo tempo si limita a contenere le iniziative di un Catania capace di metterlo in difficoltà a più riprese, passa in vantaggio con Cavani, che dopo uno scambio con Lavezzi, trafigge Andujar con un perfetto destro in diagonale.

Il gol non fa vacillare il Catania che, nella ripresa, spinge a testa bassa chiudendo i partenopei nella propria area. Il forcing viene premiato quando Papu Gomez gira al volo di sinistro un cross di Ricchiuti per la rete del pareggio che fa esplodere tutto il "Massimino".

A Catania il Papu ci resta per tre anni, dal 2010 al 2013. Sotto l'Etna l'argentino impara a giocare da ala, seconda punta e anche trequartista, migliorando in velocità, progressione, tecnica individuale, tiro e dribbling, pezzo forte del suo repertorio visto il suo baricentro basso. Tutto questo fa del Papu il giocatore di oggi ovvero un autentico uomo-assist capace di inventare la giocata da un momento all’altro.

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