Lo sgambetto dell'arbitro Chapron

Il 14 gennaio 2018 in una normalissima partita di Ligue1 tra PSG e il Nantes, allenato da Claudio Ranieri, l’arbitro Tony Chapron, fino a quel momento uno dei migliori arbitri transalpini, internazionale dal 2007 e con oltre 400 partite dirette nel massimo campionato francese, si erge protagonista di un fuori programma tanto clamoroso quanto inedito per i campi di calcio europei.

Al minuto numero 91, con il Psg in vantaggio e il Nantes alla caccia disperata del pareggio, il direttore di gara entra in rotta di collisione con il difensore brasiliano Diego Carlos.

Chapron taglia la strada al giocatore e finisce a terra forse spinto proprio da Diego Carlos. L’arbitro, ancora a terra e nel tentativo di rialzarsi, decide di colpire il difensore brasiliano con un calcio sullo stinco convinto che il gesto fosse stato volontario.

Un vero momento di follia per Chapron, che inoltre peggiora la situazione mostrando al giocatore del Nantes il secondo cartellino giallo con conseguente espulsione.

L’episodio conquista le prime pagine dei giornali francesi e fa il giro del mondo. Una volta capito l’errore, Chapron cerca il modo di annullare il secondo cartellino giallo e meno di due giorni dopo rilascia una dichiarazione per scusarsi: «Questo gesto maldestro è stato inappropriato. Di conseguenza, vorrei presentare le mie scuse a Diego Carlos. È stata inviata una relazione complementare alla commissione disciplinare affinché l’ammonizione ricevuta dal giocatore dell’FC Nantes venga annullata, in quanto dalle immagini che mi hanno mostrato il suo gesto non sembrava volontario”

Nonostante le scuse, Chapron viene sospeso per otto mesi decidendo così di porre fine alla sua carriera. A Diego Carlos, invece, viene tolta ufficialmente la squalifica.

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