Baggio trascina l'Italia in finale di USA '94
Dopo aver superato a fatica la fase a gironi, probabilmente anche per le temperature proibitive in cui si giocano le partite del mondiale USA, e aver battuto con grande sofferenza Nigeria e Spagna, il 13 luglio 1994 al Giant Stadium di New York, l’Italia gioca la semifinale contro la Bulgaria, una formazione solida trascinata da una generazione di fenomeni guidati da Hristo Stoickov.
Sulla carta un avversario ostico che Roberto Baggio annichilisce già a metà del primo tempo. Il Divin Codino, dopo la doppietta alla Nigeria negli ottavi e il gol decisivo alla Spagna nei quarti, si ripete segnando altre due splendide reti in appena 25’ minuti.
A differenza delle partite precedenti, gli Azzurri di Arrigo Sacchi, iniziano bene la gara e al 21’ vanno in vantaggio con un’autentica invenzione di Baggio. Il numero 10 raccoglie una rimessa laterale di Donadoni sulla sinistra, vince un contrasto e, prima che la palla tocchi terra, la accarezza con un interno destro a rientrare sul quale il portiere Mikhailov si allunga invano.
Al 25’ Albertini vede il movimento di Baggio a smarcarsi e lo serve con un delizioso pallonetto. Il Divin Codino prende spazio dal suo marcatore, si allarga e con una torsione del busto meravigliosa disegna un tiro in diagonale che finisce nell’angolo destro.
La Bulgaria non si arrende e a pochi minuti dalla fine del primo tempo, Stoichkov dal dischetto spiazza Pagliuca e riapre la semifinale.
Poi la paura, nel secondo tempo, Baggio sente tirare il muscolo della gamba e viene sostituito da Signori. Al triplice fischio, la festa è a metà perché se l’Italia torna in finale dopo 12 anni, le lacrime di dolore di Baggio lasciano in apprensione tutto il popolo italiano.
L’infortunio è grave, Baggio scenderà comunque in campo per la finale contro il Brasile ma Italia-Bulgaria rimane nella storia come un’altra partita leggendaria del Divin Codino.
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